Domenica 23 gennaio 2022 a partire dalle ore 16 si sono tenute le votazioni per il rinnovo del consiglio locale di San Benedetto del Tronto.
Il gruppo locale, nella sua quasi totalità, si è ritrovato insieme al suo neo-assistente locale p.Nazzareno Rapetta ed ai rappresentanti del Consiglio Regionale, Giovanni Gentilini (presidente) e p. Sergiu Chelaru (assistente regionale), coadiuvati dalla segretaria regionale Simona Sampaolesi.
Dopo aver invocato lo Spirito Santo e aver ascoltato brani di San Paolo (1Cor 12, 4-7 – Rm 12,9-10.15; 13,8) e di San Massimiliano Kolbe (SK 605), Si è proceduto all’ascolto della relazione del presidente locale uscente:
«Il gruppo di San Benedetto è stato da sempre composto da membri che hanno contribuito, a diverso titolo, all’attività del movimento sia a livello locale, regionale e nazionale. Questo per dire come sia stato attento e sensibile allo sviluppo dell’ideale mariano ad ampio raggio.
Abbiamo avuto assistenti che ci hanno seguito con dedizione ed amore e nella nostra parrocchia di Sant’Antonio di Padova siamo presenti già dagli anni ‘60 dedicandoci alla M.I. sia come gruppi giovani che adulti. (…) Tanti sono venuti, tanti sono andati via, ma quello che conta non è la quantità ma la qualità. Nel cuore di ognuno sono rimaste le esperienze vissute e le persone incontrate. Tutti hanno contribuito a mettere il proprio mattoncino, tutti sono stati importanti, anche solamente con la propria presenza, senza fare grandi discorsi o avere grandi conoscenze.
La grandezza di Kolbe, infatti, non è tanto ricordata per le Città dell’Immacolata, per aver creato un gruppo editoriale forse più grande d’Europa, di aver riunito 700 e passa frati guidandoli nell’amore,… anche questo… ma quello che contava per S. Massimiliano era lo spirito di dedizione e di amore all’Immacolata.
A volte ci scordiamo che quello che conta non sono le tante cose che andremo a fare, le tante parole che andremo a dire o i tanti consigli locali che andremo a rinnovare, altrimenti saremo solo un circolo culturale od un’azienda.
Il movimento con la sua spiritualità, ha una profondità più alta, un livello superiore che si può raggiungere solamente quando non si chiede e non si pretende nulla a nessuno, ma pian piano quando l’alito divino entra nei nostri cuori, nella nostra anima e ci fa essere uomini che camminano su questa terra così difficile e complicata, con semplicità ed amore, come lo è stata Maria che non ha mai parlato, che non ha mai fatto grandi discorsi, ma era Colei che serbava nel suo cuore le parole di Gesù e le meditava giorno e notte.
(…) In questo periodo per quanto riguarda gli impegni regolari, il gruppo, conta circa in media di 10-15 componenti, oltre altri che non venendo assiduamente sono però vicini all’ideale. Ci si è incontrati regolarmente due volte al mese alternando momenti di preghiera ad approfondimenti tratti dai commenti delle intenzioni mensili, da libri di ispirazione mariano-kolbiana, da articoli del Cavaliere ed altro ed ha collaborato in parrocchia per varie attività.
Agli inizi degli anni 2010 si è provato a creare un gruppo di famiglie MI, che contava su di un nucleo di quattro famiglie, che si riuniva con frequenza non regolare (circa ogni due mesi) presso la casa di una dei componenti seguendo i temi ed il materiale fornito dalle Missionarie dell’Immacolata di Bologna. Purtroppo le diverse difficoltà sorte nel poterci incontrare non ci hanno permesso di proseguire, anche se l’idea era stata ben accolta e si potrebbe riproporre.
Da sempre, in questi anni, l’appuntamento più sentito nel mese di dicembre è stato la Festa dell’Immacolata, la nostra festa; si sono organizzate vendite di piantine, mostre del libro con una serie di proposte di libri del Centro Regionale della Milizia, libri delle Missionarie di Bologna, libri della casa editrice “Città Nuova” e libri delle Edizioni Paoline ed una volta con una pesca di beneficienza. Si è organizzato alcune volte la mostra su S. Massimiliano Kolbe sia in chiesa che in una sala attigua.
Si è animato spesso la messa serale durante la novena ed anche la Veglia dell’Immacolata, il 7 dicembre sera.
In preparazione alla Pasqua, abbiamo organizzato nel mese di aprile la via crucis comunitaria per i gruppi.
Nel mese di maggio, il gruppo si è occupato dell’animazione del Rosario soprattutto presso la chiesetta di S. Lucia ed anche presso il Centro Primavera (residenza per anziani).
In tutti questi anni il mese di agosto è stato quello che maggiormente ci ha visti impegnati con i festeggiamenti del nostro santo fondatore, il 14 agosto, con l’animazione della veglia la sera presso la piazza P. Kolbe.
Allo scopo di una maggiore comunicazione, abbiamo attivato una casella di posta elettronica del centro locale (miliziasbt@tiscali.it) ed anche un sito dove pubblicare gli appuntamenti (www.famigliemisbt.joomlafree.it) ed abbiamo anche aperto un canale youtube “MILIZIAsbt”, tutt’ora attivo dove si posso ritrovare le relazioni ed i momenti più importanti delle nostre iniziative ed anche altro.
Fra le iniziative che abbiamo realizzato, vi presentiamo le più importanti.
Il 25 e 26 agosto 2011, presso la Palazzina Azzurra (struttura comunale adibita a concerti ed eventi culturali) abbiamo organizzato due serate con l’attore Renzo Arato, durante le quali ha proposto la sua testimonianza di vita e l’oratorio drammatico “la vita per un ideale”. Le due serate hanno visto una positiva partecipazione delle persone, sia come numero che come interesse, non solo di quanti già coinvolti nella Milizia dell’Immacolata, ma anche di persone di passaggio nella zona centrale della città.
Sono stati organizzati due volte convegni regionali, l’ultimo a settembre 2011 presso il Biancoazzurro, una giornata stupenda con una ottima partecipazione in cui si è riflettuto sul tema “Maria educa all’amore” tenuto dal dott. Ezio Aceti.
Il 26 maggio 2012 si è svolta, presso la Zona Cerboni, nella piazza già intitolata a San Massimiliano Kolbe, una suggestiva cerimonia presieduta dall’allora Vescovo Mons. Gervasio Gestori, in cui è stata inaugurata l’opera del maestro Primo Angellotti raffigurante la figura intera in bronzo del santo, con il rosario in mano e il cingolo francescano fatto di filo spinato che prosegue fino all’aureola della santità.
Il giorno prima, venerdì 25 maggio 2012, presso l’auditorium comunale di San Benedetto del Tronto, sempre in occasione dei festeggiamenti per l’inaugurazione della statua in bronzo, la Milizia dell’Immacolata ha organizzato una serata con Renzo Arato che intervistava P. Egidio Monzani per illustrare e spiegare chi è San Massimiliano Kolbe, come si è sviluppata la sua vita, quali sono state le sue intuizioni, quanto sia ancora moderna la sua storia e la sua proposta di evangelizzazione universale.
Il 31 Maggio 2014 durante la Messa Vespertina parrocchiale, 34 persone hanno fatto la Consacrazione all’Immacolata, al termine di un cammino iniziato a gennaio. La celebrazione è stata molto seguita anche dalle persone della Parrocchia che hanno assistito alla messa; è stato emozionante vedere consacrarsi interi nuclei familiari!
Nel giugno del 2014 due membri del gruppo sono stati eletti nel consiglio regionale condividendo e contribuendo allo sviluppo di un progetto di una nuova MI che si aprisse per realizzare un nuovo modo di vita cristiana.
Per ben 22 anni abbiamo fatto la Marcia Mariana, fino al 06 settembre 2014. Si partiva alle ore 19 dalla Cattedrale della Marina” di San Benedetto del Tronto coinvolgendo tutta la cittadinanza. Il percorso era di 10 km, di cui 4 finali in salita. Durante il tragitto si recitava l’intero rosario, si ascoltavano canti e testimonianze. Il pellegrinaggio si concludeva nel piazzale del Santuario di San Giacomo a Monteprandone con la Celebrazione Eucaristica presieduta dal vescovo. Per motivi di difficoltà organizzativa, purtroppo, non si è più potuta realizzare, anche se tanta gente ci chiede ancora di poterla rifare. Sarebbe da riflettere se con l’aiuto di altri gruppi soprattutto parrocchiali fosse possibile riattivarla.
Presso la Chiesa “Madonna della Speranza” di Grottammare, grazie alla disponibilità del parroco di allora, Don Anselmo, abbiamo allestito la Mostra su San Massimiliano Kolbe in occasione della Festa dell’Immacolata Concezione 2014. La Mostra, composta da 18 pannelli, era stata curata e realizzata dal Centro Nazionale della Milizia dell’Immacolata.
Negli anni 2014-2018 sono stati anni che oltre alle attività locali si è partecipato molto alle varie iniziative organizzate dalla sede regionale: giornate di formazione, al weekend a Roma o come non ricordare la tre giorni sempre a Roma per l’anniversario del centenario della nostra fondazione ed anche il 14 luglio ed i weekend di spiritualità a Loreto.
Poi purtroppo in questi ultimi anni, soprattutto dal 2019/2020 l’attività si è molto ridotta, per diversi motivi, soprattutto per questa ancora attuale emergenza sanitaria che ha limitato le presenze. Le iniziative sono state sospese e nel frattempo anche gli anni sono trascorsi tanto che purtroppo ci ha anche lasciato quest’inverno la nostra cara Nilde, che ricordiamo con affetto.
Inoltre a settembre 2020 il nostro assistente spirituale, P. Luigi, all’inizio del nuovo lockdown, è andato via ritornando al suo paese di origine, la Romania, e siamo rimasti senza sacerdote fino a dicembre 2021 con la nomina a nuovo assistente di P. Nazzareno.
In questo periodo abbiamo comunque continuato a vederci on line usando meet ed abbiamo mantenuto gli incontri ogni due settimane.
Purtroppo, soprattutto negli ultimi anni, oltre al covid, si sta vivendo un periodo di difficoltà a vario livello nazionale e regionale del movimento ed anche noi a livello locale abbiamo fatto fatica ad andare avanti, nei nostri cuori più di una volta si è fatto largo il pessimismo, la tristezza e la difficoltà. Questa crisi d’identità del movimento e della chiesa, in fondo, ci stanno atrofizzando e ci stanno soprattutto rendendo deboli e pessimisti. Effettivamente si fa fatica a vedere un cammino di crescita all’interno di questo bellissimo nostro movimento, che ha una spiritualità così alta e così forte ma che sembra non riuscire a scaricare a terra tutta la sua potenza.
Il movimento non ha ancora compreso, dopo più di 100 anni dalla propria fondazione, come fare quel salto di qualità per diventare veramente milizia dell’Immacolata, Cavalieri dell’Immacolata. È necessario attualizzare lo spirito di Kolbe.
Lo scopo del movimento non è ricordare solamente le gesta del suo fondatore, ma come essere noi, oggi, risposta ai tanti problemi e necessità, altrimenti continueremo a vivere solamente nel passato, senza essere qui oggi e costruttori del futuro.
E’ necessario, prioritario, prima di qualsiasi altro formalismo, cercare di creare soprattutto un progetto educativo, un programma di crescita specifico per la nostra spiritualità mariano-kolbiana.
Molte volte, tante volte per i nostri incontri non abbiamo nessun contenuto strutturato, organizzato in modo dettagliato e soprattutto unico per tutti i gruppi di Italia. Questo porta ad una crescita diversa l’uno dall’altro, frutto dell’estemporaneità e della diversità dei vari membri che si arrampicano sugli specchi nel tentativo di rendere interessanti le proprie riunioni, la propria formazione. La necessità in questa società molto complessa è di dare una proposta seria, al passo con i tempi, che consideri e organizzi in modo approfondito un cammino spirituale, frutto di un lavoro costante di persone capaci, di studiosi, di amanti della del movimento.
È necessario un programma di formazione, un cammino di fede, strutturato sia per i membri della base sia per gli animatori con delle specificità sia spirituali che umane e soprattutto una formazione anche per gli assistenti spirituali che hanno deciso di vivere la propria vocazione sacerdotale svolgendo il ruolo di assistenti MI.
È importante iniziare questo lavoro meticoloso e globalizzato per proporre il nostro nuovo progetto di vita cristiana a tutti i livelli, giovani adulti, famiglie, assistenti, per tutto il mondo, per tutte le situazioni della vita, nel lavoro, nella musica, nella politica, nello sport, nella scuola; come aveva detto Kolbe che l’Immacolata sia dappertutto per poter creare un nuovo paradiso sulla terra.
Solo così il nostro movimento potrà fiorire dando risposte mature a questo mondo complicato che non è poi tanto diverso da quello così martoriato e senz’anima del periodo vissuto da Kolbe tra la prima e la seconda guerra mondiale.
Ora dobbiamo dare tutti, e dico tutti, il nostro contributo.»
Successivamente hanno preso la parola il Presidente regionale Giovanni e l’Assistente regionale p.Sergiu, ricordando l’importanza della formazione e dello spirito di unità sia a livello locale, sia regionale che nazionale. Per questo serve l’aiuto di ogni singolo milite, tutti dobbiamo aiutarci l’un l’altro nel camminare insieme ed uniti. Inoltre il consiglio deve essere al servizio del gruppo mentre i componenti del gruppo devono aver coscienza di condividere i doni che ciascuno ha.
Al termine di questi interventi, abbiamo dato il via alle operazioni di voto; prima la votazione per eleggere il presidente locale, poi la votazione per eleggere il vicepresidente locale, infine la votazione per eleggere i quattro consiglieri.
Al termine di ciascuna votazione, il presidente regionale ha chiesto al neo eletto se intendeva accettare l’incarico appena ricevuto.
Tutta la cerimonia si è svolta con grande serenità e tranquillità e, a conclusione, la benedizione di P.Sergiu e la foto di gruppo hanno sugellato il nuovo consiglio locale neoeletto.
CONSIGLIO LOCALE di San Benedetto del Tronto
(eletto il 23/01/2022)
presidente: LUCA CAPRIOTTI
vicepresidente: MASSIMO CAMAIONI
consigliere: ANGELA IANNINI
consigilere: ANTONELLA BRUNI
consigilere: GIANNA PANSIRONI
consigilere: GIUSEPPINA COCCI