In questa caldissima Domenica estiva, la Milizia dell’Immacolata delle Marche ha vissuto il Giorno del Ricordo, come ogni anno il 14 Luglio a Loreto si fa memoria del passaggio di San Massimiliano Maria Kolbe nella Santa Casa, dove celebrò la S. Messa in ringraziamento a Maria.

I militi hanno vissuto un bellissimo momento di incontro con Cristo nella celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Mons Fabio dal Cin e concelebrata da diversi Sacerdoti, tra i quali ricordiamo l’Assistente Regionale p. Benone Butacu.

La giornata è proseguita c/o la struttura dei Salesiani dove l’Assemblea si è riunita per ascoltare le parole di Miguel Bordàs Presidente Internazionale della Milizia dell’Immacolata, presente insieme alla Vicepresidente Internazionale Margherita Perchinelli e il Vicepresidente Nazionale Fabio Demattè.

Miguel sottolinea che oggi ci siamo riuniti nella Casa di Maria e noi della MI siamo chiamati ad essere il prolungamento di questa casa nel mondo. Egli utilizza il termine grazie molte volte, ricordandoci che il sì di Maria è stato un abbandono, una fiducia alla volontà di Dio … Padre Kolbe qui a Loreto ha reso grazie all’Immacolata per la MI e per averlo accompagnato nel corso dei suoi studi in Italia.

Ringraziare significa riconoscere il dono che abbiamo ricevuto da Dio, perché tutto è dono.

Noi dovremmo ringraziare Cristo per averci donato sua Madre e, l’amore che Lui ha manifestato a noi va ricambiato con altrettanto amore.

L’amore si traduce nel servizio, il quale anche se faticoso e doloroso va portato avanti con forza e costanza. Maria ha vissuto ogni suo momento nel nascondimento … nel silenzio … e con pazienza. Lei è il nostro modello e come disse Padre Kolbe, attraverso il nostro Affidamento a Lei, dovremmo ogni giorno assomigliarle sempre di più. Siamo chiamati alla santità, la quale si raggiunge facendo la volontà di Dio secondo il modello di Cristo e l’esempio di Maria.

Domandiamoci sempre nel corso del cammino “Come viviamo il nostro servizio? Come viviamo il nostro essere consacrati a Lei?”.

In seguito è intervenuto il Vicepresidente Nazionale Fabio Demattè, il quale sottolinea l’importanza del nostro lavoro all’interno della MI, il quale va rivolto per il bene di tutti.

Esistono delle Keywords che guidano il nostro servizio come umiltà, accoglienza, disponibilità e ascolto dell’altro.

Fabio pone l’accento sul fatto che il nostro cammino di militi si delinea attraverso la relazione con l’altro… l’altro va accolto ed ascoltato in tutta la sua dignità. Ognuno di noi ha dei talenti che siamo chiamati a riconoscere e mettere a frutto per l’intera comunità, cercando di andare aldilà dei limiti di ognuno … aldilà delle nostre aspettative e convinzioni … aldilà degli errori che come persone in continua crescita spirituale e umana possiamo fare. Dovremmo essere indulgenti con noi stessi e, soprattutto, con l’altro.

Il nostro desiderio non va anteposto all’altro, bensì il contrario, il nostro IO … il nostro volere va collocato dopo alla ricchezza dell’altro che incontriamo nella rete di relazioni nella quale ci troviamo inseriti, come esseri sociali.

La nostra casa è il mondo e in esso siamo chiamati ad essere il riflesso di Maria … dell’Amore di Cristo.

La MI è un grande valore per la Chiesa e per l’umanità di questo ne siamo responsabili, per tale motivo siamo chiamati a condividere e mettere a servizio dell’altro i talenti che il Signore ci ha donato e di questo ringraziamolo.

Simona Sampaolesi si riaggancia al loro discorso sul servizio sottolineando che, tutti noi abbiamo detto sì quando siamo stati chiamati a svolgere un servizio e questo sì va portato avanti con amore, con costanza, aldilà delle delusioni e delle amarezze che possiamo vivere, il nostro sì non può essere ancorato ad una persona, alle aspettative che riversiamo su di un fratello perché se queste vengono deluse nascono problemi, il nostro sì va portato avanti guardando fisso gli occhi di Cristo e l’esempio di Maria.

Nel pomeriggio abbiamo aperto i lavori con il saluto commosso di Margherita Perchinelli Vicepresidente Internazionale, la quale sottolinea come le Marche sono a lei tanto care e la MI di questa Regione l’ha fatta sempre sentire a casa … parte di una famiglia … ringraziando ed esprimendo il suo affetto verso ogni singola persona presente in Assemblea.

A questo punto, interviene p. Benone Butacu Assistente Regionale della MI delle Marche, cercando di tirare le fila di questa lunga giornata.

Egli asserisce che ogni cristiano è chiamato ad essere missionario, partendo proprio dalla nostra casa … dalle nostre famiglie … dall’ambiente di lavoro e dalla grande famiglia della MI.

Essere milite è una chiamata … una vocazione.

Ricordiamoci sempre che la Milizia dell’Immacolata non è un movimento devozionistico, non è centrato sulla figura di Maria e sulle preghiere a Lei dedicate, non solo, bensì è Cristocentrica, l’Immacolata ci conduce al Figlio suo e ci ricorda di “fate quello che Lui vi dirà …”.

Padre Benone rivolgendosi a noi responsabili pone l’accento sul fatto che siamo al servizio dell’altro … il nostro operato è per il bene di tutti e non per la nostra gloria personale. Nel servire diveniamo strumenti nelle mani di Maria, cercando di portare i nostri fratelli e sorelle sulla via tracciata da Cristo. Per tale motivo è importante che noi militi ci impegniamo nella formazione, per essere capaci di far crescere i nostri fratelli e con loro anche noi stessi, sia umanamente che intellettualmente.

La formazione ci aiuta ad essere testimoni nel mondo, in modo coerente e credibile, in quanto siamo chiamati ad essere il riflesso di Maria nell’ambiente in cui ci troviamo … nelle relazioni che stabiliamo con l’altro.

Padre Benone ci suggerisce di assumere la dolcezza di Maria, la dolcezza di una madre, la sensibilità, cercando di vedere nell’altro non solo il male, ma anche le qualità. Essere innamorati di Cristo, solo così possiamo testimoniarlo ed essere credibili.

Egli, infine, sottolinea l’importanza di curare sempre la qualità dei nostri militi e degli aspiranti, piuttosto che al numero, senza dimenticarci mai che il nostro cammino va sempre percorso in unità.

Personalmente, al termine di questa nutriente giornata, desidero ringraziare tutti di cuore.

Grazie al Presidente Internazionale Miguel Bordàs, alla Vicepresidente Internazionale Margherita Perchinelli e al Vicepresidente Nazionale Fabio Demattè per la loro presenza … le loro parole colme di fede, amore e speranza.

Grazie a tutto il Consiglio Regionale che ha permesso la realizzazione di questa bellissima giornata.

Grazie a p. Benone Butacu che ci accompagna sempre con il suo sostegno offerto con amore e nel silenzio, proprio come lo sguardo materno di Maria su ognuno di noi.

Grazie a tutti i militi che, nonostante il caldo, hanno partecipato numerosi a questa giornata con gioia e dedizione.

Uniti sempre con l’Immacolata!

 

Presidente regionale

Simona Sampaolesi