Nel 1919 Padre Maximilian Kolbe celebra l’Eucarestia a Loreto, dopo più di un secolo noi militi nella modernità ci ritroviamo in quella stessa Basilica ad assistere alla Santa Messa celebrata da sua Eccellenza Mons. Gerardo Rocconi Vescovo di Jesi, Ass. Reg. Padre Benone Butacu e Don Sandino Delosa Ass. Loc. MI di Jesi.

Il momento creatosi questo 14 luglio 2023 riassume perfettamente il significato di fede, di comunità, di famiglia e soprattutto di Milizia dell’Immacolata.

Come veniva suggerito nell’omelia della messa iniziata alle 18.30: sono l’unità e l’identità, l’essere prudenti e semplici, cioè l’umiltà e il porsi alla sequela di Cristo a metterci nella condizione di raggiungere i nostri ideali, quello che ha fatto anche l’Immacolata. È quindi noi in quanto suoi militi e strumenti siamo invitati a essere umili, uniti, collaborativi, testimoni, accoglienti, in modo vivere nel mondo come veri seguaci di Cristo, partendo dal Vangelo e testimoniando.

Per vivere e mantenere una fede fatta di fiducia e perseveranza il Vescovo Mons. Rocconi ci suggerisce di “vivere con la semplicità delle colombe e con l’astuzia dei serpenti”, parole che ci dobbiamo ricordare soprattutto nei periodi duri che ci mettono alla prova e in difficoltà.

Come anche confermato dalle foto scattate dopo la santa messa e grazie anche ai canti intonati da Corneliu Giurgi accompagnato all’organo da un ragazzo di 15 anni, l’atmosfera che permeava l’animo di tutti i presenti era densa di intesa, affetto, fiducia, comunione fraterna e giovinezza. Sentimenti e emozioni che unite fra loro rendono tutti i militi una grande famiglia che supera le differenze delle realtà regionali, come ci ricorda infatti il Vescovo. Mons. Rocconi sempre durante l’omelia: è l’unione e la comunità tra fratelli l’ultimo scopo della nostra fede in Cristo.

La solennità della Messa si conclude con dei ringraziamenti da parte del Vescovo. Fabio Dal Cin inviato della Santa Casa nei confronti della comunità della MI marchigiana e da un ringraziamento rivolto ad entrambi i vescovi da parte dell’Ass. Reg. Butacu.

L’atmosfera già citata non si è dispersa nemmeno con la fine della S. Messa difatti la una parte dei membri di ogni gruppo si è unita in un momento di convivialità che ha mostrato come nonostante siano passati così tanti anni dalla fondazione della Milizia lo spirito e i sentimenti che ne hanno permesso la nascita sono ancora dentro tutti noi.

 

 

           Matteo Vatamanelu David 

Collaboratore per la stesura degli articoli MI

 

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