Oggi, Domenica 13 Ottobre 2019 alle ore 09.00 c/o una sala del Convento – Santuario S. Giuseppe da Copertino di Osimo, si è tenuta la consegna del Mandato  per l’Anno Associativo 2019- 2020, della Milizia dell’Immacolata della Regione Marche.

Prima di iniziare l’incontro abbiamo recitato il Rosario Eucaristico con Gesù esposto.

Terminata la preghiera, prende la parola p. Mauro Valentini Assistente regionale e Provinciale della M.I., il quale ci ha definito alcune indicazioni sul tema dell’anno “Riscopriamo l’attualità del carisma kolbiano , splendida via di santità”.

Egli asserisce che il carisma lo abbiamo tutti e lo riceviamo grazie al Battesimo e viene messo a servizio per bene dell’umanità. I carismi si scoprono … si comprende di averli attraverso lo studio della Parola di Dio.

Esistono diversi carismi, ma tutti nascono dalla grazia di Dio e va coltivato dall’uomo con la preghiera e con la Parola di Dio e utilizzati sempre per il bene … per edificare lo spirito dell’uomo. Vi sono alcuni carismi che possono manifestarsi in modo molto visibile, ma non ci si può insuperbire per questo, in quanto l’unico vero carisma è legato a Dio e non si esprime attraverso opere inique.

La grazia di un carisma può essere:

 

  • Grazia santificante: è la partecipazione permanente alla vita di Dio e si esprimono nelle virtù teologali;
  • Grazia gracias: è particolare ed è l’espressione della potenza di Dio.

Il problema è che chi ha un carisma sente di possederlo, mentre è un dono di Dio che va messo al servizio dell’altro. I carismi non possono essere motivo di disobbedienza verso le autorità della Chiesa … un carisma è il corpo di Cristo che si fa carità.

Tutti i fedeli ricevono un dono di grazia che si può esprimere in modi diversi.

Padre Mauro Valentini ci riporta al carisma di Padre Kolbe facendo un parallelismo tra lui e San Francesco di Assisi.

Nel n.1838 dei Fioretti, Frate Masseo si chiedeva come tutti andassero dietro a Francesco, il quale afferma che Dio ha scelto lui, il più vile, perché confondesse i nobili, i grandi e i sapienti.

San Massimiliano Kolbe ha saputo cogliere i problemi fondamentali dell’umanità del tempo e per tale motivo è stato profetico. La forza dei militi è data dalla Consacrazione a Maria e il nostro Eccomi trova la sua forza in essa.

Padre Mauro Valentini sottolinea l’essere servitori inutili.

Il milite è un osservatore attento di tutto ciò che succede nel mondo … si interessa di tutto ed è presente in ogni ambito solo per portare i cuori all’Immacolata e attraverso di Ella a Gesù Cristo.

Il milite è un combattente … la sua battaglia è caratterizzata dal coraggio, dall’intraprendenza e dall’umiltà … egli affronta la sua battaglia ogni giorno e in ogni luogo. Il milite è chiamato a portare un annuncio di gioia … la sua vita è segnata da:

  • Umiltà;
  • Modestia;
  • Semplicità;
  • Povertà;
  • Gioia dell’annuncio … se non siamo gioiosi come facciamo a far innamorare di Gesù le persone che incontriamo nel nostro cammino!?.

Interviene il Presidente Regionale, il quale sottolinea l’importanza di conoscere sia S. Francesco che San Massimiliano Kolbe e soprattutto  a ricordare che siamo chiamati ad annunciare con gioia la nostra fede.

Egli asserisce che su proposta della Consigliera Donatella Coppari abbiamo richiesto ai gruppi M.I. di esprimere delle proposte su come migliorare i nostri incontri e si è evinto che tutti richiedono molta preghiera. Essa è una componente fondante dalla vita del cristiano.

Il Presidente Regionale Giovanni Gentilini a questo punto presenta i gruppi M.I. che hanno aderito alla giornata del Mandato:

  • Ancona;
  • Ascoli Piceno ;
  • Castelferretti ;
  • Castelfidardo ;
  • Filottrano ;
  • Mondolfo/Marotta ;
  • Mogliano ;
  • Osimo ;
  • Pesaro ;
  • Benedetto del Tronto ;
  • San Severino Marche ;
  • Tolentino ;
  • Treia .

In totale sono presenti all’incontro 70 persone circa.

Egli informa che durante l’estate su consiglio del Centro Nazionale abbiamo cooptato per sostituire i dimissionari con nuovi membri e ora il Consiglio Regionale è costituito da:

  • Marta Tonelli Vicepresidente
  • Rossella Petroselli Consigliera;
  • Annarita Cespi Consigliera.

I gruppi M.I. sono ripartiti con le catechesi per la formazione in preparazione alla Consacrazione:

 

  • Trodica di Morrovalle è stata rinviata a data da destinarsi;
  • Macine 24 Novembre;
  • Osimo 8 Dicembre;
  • Tolentino 8 Dicembre;
  • Carpegna/Sassocorvaro 8 Dicembre.

Mentre i gruppi:

  • Castelfidardo rinnova la Consacrazione la prima Domenica di Avvento;
  • Ancona rinnova la Consacrazione l’8 Dicembre preceduta da un Triduo;
  • Le Grazie rinnova la Consacrazione l’11 Febbraio;

Il Presidente Regionale elenca i nuovi temi trattati nella formazione in preparazione alla Consacrazione all’Immacolata:

1) Maria donna della fede nella Bibbia e nel Magistero della Chiesa; 

 

2)Maria nel piano della salvezza e delle apparizioni;                                       

 

3)   Consacrazione Battesimale e totale affidamento all’Immacolata;                                                                      

4)   San Massimiliano Kolbe figlio di S. Francesco di Assisi;

 

5)S. Massimiliano Kolbe, profeta dei nostri difficili tempi;

 

6)   Significato dell’essere militi e ragioni per affidarsi totalmente  all’Immacolata;

  

7)  Milizia dell’Immacolata e la Medaglia Miracolosa;

 

8)  Preghiera e preparazione alla Consacrazione/Affidamento.

Da quando è arrivato p. Mauro Valentini l’ultima catechesi la dedichiamo alla preghiera e alla confessione momento saliente per presentarsi consapevolmente al nostro “Eccomi”.

Per quanto concerne la Formazione, egli sottolinea l’importanza della nostra preparazione personale come militi, lo richiedono anche i nostri Vescovi, molti dei quali vogliono modificare il termine Consacrazione con Affidamento e noi ci stiamo adeguando.

La Formazione permanente dei militi sarà seguita da Marta Tonelli preparata sulla Parola e da Cinzia Castellani preparata sul carisma kolbiano. Mentre, la Consigliera Donatella Coppari preparata sulle Scienze Religiose aiuterà i gruppi M.I. che vivono un cammino difficoltoso. Oltre a queste persone possono aiutarci in questo momento anche Antonio Alaia e Anna Susat.

Nel corso dell’anno sociale proponiamo ancora la Formazione Regionale, la quale si terrà sempre c/o il Convento di Osimo. Le date sono:

 

  • 17 Novembre;
  • 15 Marzo.

Entrambi saranno tenuti da p. Andrea Patanè.

Giovanni Gentilini sottolinea l’importanza di programmare gli eventi per far sì che riescano sia dal punto di vista organizzativo che di affluenza.

Quest’anno sulla base della richiesta dei gruppi M.I. invece del weekend spirituale faremo a Maggio una giornata di spiritualità a Loreto, dove dall’8 Dicembre si aprirà l’Anno Giubilare.

La Milizia dell’Immacolata è missionaria e per questo abbiamo fatto la proposta di aiutare l’associazione “Aiutiamoli a Vivere”, inoltre consigliamo di sostenere la Missione a Cuba dove tanti frati vivono là e prestano il loro servizio in questa terra ferita dalla povertà materiale e spirituale.

Il Presidente Regionale informa che ci sono dei consigli scaduti che vanno rinnovati in questo anno sociale:

  • Ancona (urgente);
  • Apiro;
  • Ascoli Piceno (urgente);
  • Carpegna;
  • Fermo;
  • Jesi (urgente);
  • Marina di Montemarciano;
  • Mogliano;
  • Ostravetere (urgente).

Infine, quest’anno ci sarà un Convegno Regionale a San Mariano e, dal punto organizzativo, se ne occuperà il Gruppo di Carpegna. Si è scelto questo luogo perché Padre Kolbe ha sostato nel Convento ivi presente.

Padre Mauro Valentini, prima di chiudere il lavoro della mattina ricorda:

–  La Giornata Nazionale a Siena il 19-20 Ottobre 2019;

–  Il Triduo della Milizia dell’Immacolata a Mogliano dal 25 al 27 Ottobre 2019.

La prima parte della riunione si conclude alle 11.15 per partecipare alla S. Messa, seguita dal pranzo in condivisione.

Nel pomeriggio il Presidente Regionale apre l’assemblea chiedendo ai presenti di esprimere le proprie opinioni su cosa e come il Consiglio regionale dovrebbe fare.

La Consigliera Donatella Coppari sottolinea la necessità di esprimere ora le opinioni per migliorarci, per sapere che cosa fare per poter rispondere in modo adeguato alle loro aspettative.

Massimo Camaioni propone di fare la Messa il mattino ed essere più dettagliati nell’articolazione degli appuntamenti della giornata.

Una proposta è quella dei calendari che sta prendendo forma, attraverso i quali possiamo aiutare economicamente il Centro Regionale per finanziare le attività e le spese sostenute, per aiutare le persone in difficoltà.

La Consigliera Donatella Coppari propone all’assemblea di votare la modalità del pranzo nel prossimo incontro formativo che si terrà il 17 Novembre. La maggioranza opta per il pranzo in condivisione. In breve le proposte maggiormente presentate dai gruppi M.I. sono state:

  • Maggiori momenti di preghiera;
  • Pellegrinaggi per fare comunione con tutti i fratelli;
  • Momenti di spiritualità vissuti in un’ unica giornata;
  • Aspetti di missionarietà: andare dai malati, anziani, chi è solo, ecc;
  • Udienza dal Papa solo per la M.I. delle Marche;
  • Pellegrinaggi sia in Santuari mariani che nei Santuari del Miracolo Eucaristico per conoscere meglio il senso e significato dell’Eucarestia;
  • Momenti di maggiore condivisione con i gruppi M.I. appartenenti alla stessa Area.

Per quanto concerne la Formazione Regionale, Giovanni Gentilini asserisce che il target resterà lo stesso:

  • Preghiera;
  • Catechesi;
  • Pranzo;
  • Condivisione in assemblea.

Un milite osserva che nella nostra associazione vi è una carenza dello studio della Parola. Il Presidente Regionale risponde che abbiamo accolto questa mancanza ed è per tale motivo che si è proposto di aprire degli incontri di formazione approfondita della Parola.

Inoltre, egli sottolinea l’importanza di coinvolgere tutti all’interno del proprio gruppo, cercando di mettere a servizio della comunità i carismi di ogni singolo membro.

Nel corso dello scambio di opinioni si è aperta la questione inerente la Medaglia Miracolosa e, in particolare, sull’importanza che venga rispettata l’immagine reale dei simboli presenti in essa. L’Assistente p. Mauro Valentini afferma che invierà uno scritto dove preciserà come dobbiamo fare di fronte alle Medaglie non originali.

La giornata del Mandato si chiude con una preghiera di ringraziamento a Dio per il dono di questo momento di comunione e di riconciliazione.

 

Segretaria regionale – Simona Sampaolesi

 

 

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