Oggi, Domenica 07 Ottobre 2018 alle ore 15.30 c/o una sala del Convento – Santuario S. Giuseppe da Copertino di Osimo, si è tenuta la consegna del Mandato per l’Anno Associativo 2018- 2019, della Milizia dell’Immacolata della Regione Marche.
Il Presidente Regionale dà il benvenuto a tutti e ricorda che per qualsiasi cosa, informazioni o necessità, possono contattare lui o la Segretaria Regionale.
Prima di iniziare l’incontro abbiamo recitato insieme l’ora nona, la Consacrazione a Maria e la preghiera del Sinodo dei giovani.
Terminata la preghiera prende la parola il Presidente Regionale Giovanni Gentilini, il quale annuncia il tema dell’anno associativo 2018-2019 “Con l’Immacolata, nel cuore della Chiesa”.
Il Presidente Regionale presenta il nuovo Consiglio Regionale, eletto il 14 Luglio 2018 e tutti i partecipanti all’incontro e ringrazia di cuore per la loro presenza.
In totale sono presenti all’incontro 80 persone circa.
Successivamente,informa i responsabili che le Aree zonali sono state modificate:
– Area S. Vicino: Mogliano, San Severino Marche, Tolentino,Trodica di Morrovalle e Treia;
– Area dell’Ascolano: Ascoli Piceno, Fermo e San Benedetto del Tronto;
– Area del Fabrianese: Matelica e Sassoferrato;
– Area della Vallesina:Apiro, Castelferretti,Jesi, Macine, Marina e Montemarciano e Ostravetere;
– Area del Montefeltro: Carpegna, Marotta/Mondolfo e Pesaro.
A questo punto prende la parola p. Mauro Valentini Assistente Regionale e Provinciale della M.I., il quale ci dà una lettura dell’argomento del nuovo anno sociale.
In questo giorno riceviamo il mandato che guiderà il nostro cammino in questo nuovo anno e la sua bellezza la esalta riprendendo le parole di Paolo VI che diceva “ la Pentecoste è la festa del mandato … è lo Spirito Santo che dà gioia” . Il Sinodo dei giovani ci ricorda questo … dà alla Chiesa uno sguardo profetico per evitare di dire “ si è fatto sempre così!”.
San Massimiliano Maria Kolbe asseriva che il fuoco di Dio accende i nostri cuori … un cuore che non si può spegnere perché spegnerlo significherebbe spegnere Dio, cioè la nostra vita. L’Assistente Regionale afferma che, il tema dell’anno sociale della M.I. si può comprendere attraverso un passo della Bibbia preso dagli Atti degli Apostoli e, in particolare, dal brano presente nei cap. 1 e 2 dove si parla della discesa dello Spirito Santo. Una discesa che porta con sé l’invito a stare insieme.
Nella vita di Maria possiamo fare un parallelismo tra l’Annunciazione con la discesa dello Spirito santo nel Cenacolo: Maria riceve l’annuncio e va fuori dalla sua casa per andare a visitare sua cugina Elisabetta e al suo saluto il bambino sussulta nel grembo della donna, così come a Pentecoste gli Apostoli ricevono lo Spirito Santo che infuoca il cuore dei discepoli, i quali escono per evangelizzare.
Maria non solo è presente nella prima Pentecoste con la nascita di Gesù, ma anche nella seconda, cioè nella discesa dello Spirito Santo nel cenacolo, segno della nascita della comunità cristiana.
Maria rappresenta l’anello di congiunzione tra la nascita di Gesù e quella della Chiesa, entrambe sono avvenute attraverso lo Spirito Santo, il quale dà vigore e forza al discepolo che supera ogni paura, rispondendo così alla chiamata.
Ci sono due elementi della Pentecoste che permettono l’unità e che Maria ce li insegna attraverso il suo esempio di vita:
– La carità;
– L’umiltà.
Tutto questo ci riporta a noi, alla fondazione della Milizia dell’Immacolata, la quale è stata creata per la missione, così come le nostre comunità sono state create per la missione.
Lo Spirito Santo è dinamico e San Massimiliano Kolbe è caratterizzato da questo dinamismo puro che lo ha reso Cavaliere dell’Immacolata e che insieme ai fratelli ha costruito la città di Niepokalanow .
Nella Chiesa ci sono tanti carismi che fanno parte della Chiesa che arricchiscono la Milizia dell’Immacolata, per esempio le Missionarie dell’Immacolata – PK che si rifanno al carisma di Kolbe, oppure, altri gruppi che non si fondano sulla sua spiritualità come la Cittadella Cielo che si trova a Frosinone, il cui motto è solo l’Amore resta e i suoi seguaci sono dei Cavalieri della Luce. Non troviamo un parallelismo con Padre Kolbe e il suo Carisma? Sì!
La Milizia dell’Immacolata è un carisma della Chiesa … è riconosciuta dalla Chiesa e la sostiene per questo il nostro compito è quello di uscire ed evangelizzare.
Padre Mauro Valentini ci invita nei nostri gruppi a dare spazio a nuove forme di preghiera oltre alla recita del S. Rosario, come l’Adorazione Eucaristica.
Egli ci suggerisce di stare attenti al clericalismo, cioè a non dare importanza solo alla forma, ma anche al contenuto della nostra fede nelle sue espressioni.
Prima di chiudere egli sottolinea che in tutti i gruppi M.I. ha notato il desiderio di far conoscere la M.I., ma nota alcuni aspetti che potrebbero divenire degli spunti di riflessione per ognuno di noi:
– Le persone desiderano far parte della Milizia dell’Immacolata, ma poi pochi frequentano i momenti di preghiera e di formazione proposti;
– Spesso si rileva una certa rivalità tra i gruppi M.I. su chi prega meglio o propone più cose da fare;
– I gruppi M.I. hanno bisogno di essere creativi … di reinventarsi.
Terminato l’intervento di p. Mauro Valentini, prende la parola il Presidente Regionale Giovanni Gentilini, il quale sottolinea l’aspetto materno di Maria, aspetto che noi dovremmo sviluppare e avere nei confronti dei nostri fratelli all’interno della Chiesa. Mettersi nelle mani di Maria significa divenire missionari. Inoltre, rispecchiare l’atteggiamento materno di Maria significa mettersi all’ascolto dell’altro … restare accanto al fratello sempre senza voltargli mai le spalle, amandolo ed accogliendolo.
A questo punto, egli informa l’assemblea dei gruppi M.I. che in questo anno sociale terranno il corso di formazione per la Consacrazione all’Immacolata:
– 25 Novembre Trodica di Morrovalle;
– 8 Dicembre Castelferretti e Osimo;
– 11 Febbraio Ancona alle Grazie;
– 25 Marzo a Marina di Montemarciano;
– 12 Maggio a Filottrano;
– 13 Maggio a Jesi;
– 29 Giugno a Pesaro.
I titoli delle catechesi per la preparazione alla consacrazione sono i seguenti:

– Introduzione al cammino di fede: Consacrazione Battesimale e Consacrazione all’Immacolata;
– Maria donna della Fede nella Bibbia, nel magistero della Chiesa e nella devozione popolare;
– Maria l’Immacolata Concezione nel piano della salvezza e nelle apparizioni;
– San Massimiliano Kolbe profeta dei nostri difficili tempi;
– Il carisma di S. Massimiliano Kolbe nella dottrina sociale della Chiesa;
– La Milizia dell’Immacolata e la Medaglia Miracolosa ;
– La Preghiera e la preparazione alla Consacrazione.
Egli sottolinea l’importanza di fare una preparazione serena e con tempi adeguati. Il cammino alla Consacrazione è un cammino di fede che continua anche dopo la Consacrazione all’Immacolata. L’inizio del corso di formazione va annunciato in Parrocchia. Le catechesi vanno fatte in tempi adeguati e in intervalli regolari per maturare la consapevolezza del consacrando alla scelta che si presta a fare.
Il Presidente Regionale consiglia di scegliere una data della Consacrazione che possa essere mantenuta nel tempo.
Il programma annuale della Milizia dell’Immacolata prevede 2 incontri di Formazione Regionale che indicativamente si svolgeranno in queste date:

– Domenica 11 Novembre 2018;
– Domenica 20 Gennaio 2019.
Entrambi saranno tenuti da p. Andrzej Tomkiel, un Frate Cappuccino esperto in mariologia.
Un altro appuntamento è il week-end spirituale a Loreto nel mese di Marzo 2019 guidato p. Marzio Calletti, Provinciale dei Frati Cappuccini delle Marche.
Il 28 Aprile 2019 desideriamo fare un Convegno Regionale a Loreto. Infine,l’anno sociale si concluderà con l’appuntamento del 14 Luglio 2019 a Loreto.
Il Presidente Regionale ricorda quanto sia importante il nostro impegno missionario, come espressione del carisma di Padre Kolbe. A tal proposito accenna la propria esperienza in Bielorussia, sottolineando la speranza che si possa aprire una collaborazione con la Fondazione Aiutiamoli a Vivere, la quale si occupa dell’accoglienza dei bambini abbandonati e disagiati presenti in questa Nazione.
Egli a questo punto comunica i nominativi dei Delegati zonali:
– Area del Montefeltro: Carla Bernardini;
– Area Lauretana: Anna Susat;
– Area della Vallesina: Cinzia Castellani;
– Area dell’Ascolano: Paolo Acciarri;
– Area del S. Vicino: momentaneamente verrà supervisionata da Mario Borioni e Giovanni Gentilini finché non si troverà una persona adeguata;
– Area del Fabrianese: momentaneamente sarà seguita da Giovanni Gentilini, in collaborazione con di p. Mauro Valentini e il Vicepresidente Franco Falappa.
Giovanni Gentilini sottolinea che, il compito principale del Delegato zonale è quello di fare da collante tra il Centro Regionale e i gruppi M.I. da lui supervisionati. Inoltre, ricorda che un delegato non ha diritto di voto.
Infine, ricorda che ci sono dei gruppi M.I. che necessitano di rinnovare il Consiglio locale, tra questi ci sono:
– Ancona;
– Ascoli Piceno;
– Jesi;
– Macine;
– Marotta/Mondolfo;
– Osimo;
– Ostravetere;
– San benedetto del Tronto;
– Sassoferrato;
– Tolentino;
– Treia.
Interviene Padre Mauro Valentini, il quale informa l’assemblea che a Mogliano, per l’anniversario della fondazione della Milizia dell’Immacolata, si terrà un Triduo così articolato:
– Giovedì 18 Ottobre ore 21.15 Adorazione Eucaristica;
– Venerdì 19 Ottobre ore 21.30 incontro con Lorenzo Lattanzi, il quale tratterà il tema “Famiglie Smart! Educarsi per educare nell’era digitale”.
– Sabato 20 Ottobre ore 20.30 Cena Missionaria;
– Domenica 21 Ottobre ore 16.30 Testimonianza del Marchese Loredano Luciani Ranier “Sul miracolo compiuto da San Massimiliano Kolbe”.
Al termine di tutto, l’Assistente p. Mauro Valentini, insieme al Presidente Regionale e il suo Consiglio, hanno consegnato un ricordo della giornata: un portachiavi accompagnato da un’immagine della Madonna con la preghiera a Lei dedicata da San Massimiliano Maria Kolbe.
La giornata si è conclusa con la celebrazione Eucaristica presieduta dall’Assistente Regionale e Provinciale p. Mauro Valentini con la collaborazione dell’Assistente locale p. Sergiu Chelaru e il Diacono di Jesi Giancarlo Sabbatini.

Il Consiglio Regionale della M.I. Marche augura a tutti voi un buon cammino di fede sotto la tenera protezione dell’Immacolata.

Presidente Regionale Giovanni Gentilini e il suo Consiglio