L’Assemblea ha avuto inizio Venerdì 15 Novembre con l’Adorazione Eucaristica guidata da p. Mauro de Filippis Assistente Nazionale della M.I., il quale ha affidato a Gesù le nostre fragilità chiedendo di aiutarci a comprendere qual è la sua volontà su ciascuno di noi, cercando di accettarla oltre le nostre resistenze.
Sabato 16 Novembre ci siamo riuniti nella Cappellina per recitare le Lodi mattutine e per la celebrazione Eucaristica.
Nel corso dell’Omelia p. Mauro De Filippis Assistente Nazionale ha sottolineato l’atteggiamento di Padre Kolbe nella sua vita … un atteggiamento guidato dalla fede e per essa … attraverso di essa è riuscito ad accettare sofferenze, prove, fatiche. Noi militi siamo chiamati ad imitare S. Massimiliano con la stessa modalità, a volte siamo schiacciati dal peso della quotidianità … dalla stanchezza … dallo scoramento, ma per fede possiamo vincere tutto questo ed andare avanti per compiere la volontà del Padre.
Maria ci insegna a serbare tutto nel nostro cuore rivolti sempre verso Gesù perché Lei ci conduce al Figlio e ci guida a portare a compimento il progetto che Dio ha su di noi.
Terminato il momento di preghiera ci siamo spostati in una sala per vivere il momento cruciale delle elezioni.
L’Assemblea viene presieduta dalla Presidente Internazionale Angela Morales e prima di iniziare sceglie Giuseppina Anselmetti come segretaria con il compito di verbalizzare l’intero incontro. Ella, prima di passare la parola alla Presidente Nazionale uscente, asserisce che dobbiamo ricordarci che la M.I. non è solo ed esclusivamente un movimento di preghiera, bensì è un movimento MISSIONARIO. Lo stesso Papa Francesco ci chiede di essere una CHIESA IN USCITA. I militi hanno il compito di far conoscere Dio attraverso l’Immacolata per convertire i cuori degli uomini, ma devono essere missionari ed essere “folli” creatori che utilizzano ogni strumento per lavorare e raggiungere il cuore delle persone … lavorando in comunione ed in unità. Siamo chiamati a lavorare sempre per il bene della M.I. … per portare avanti il progetto di Maria che abbiamo ereditato dal nostro fondatore S. Massimiliano Kolbe prima della sua salita in cielo.
A questo punto prende la parola la Presidente Nazionale uscente Margherita Perchinelli, la quale ci presenta le seguenti relazioni:
- Relazione delle attività del quadriennio 2015-2019.
La Presidente Nazionale ricorda che il Consiglio uscente è così costituito:
- Presidente Nazionale Margherita Perchinelli;
- Vicepresidente Diego Torre;
- Consiglieri: Antonella De Jeso, Raffaele Nappi, Giovanni Gentilini ed Enza Todaro.
Nel corso di questi anni, per varie motivazioni hanno dato le dimissioni diversi membri del Consiglio, i quali sono stati sostituiti per cooptazione secondo le regole del Direttorio Nazionale.
In questi 4 anni si sono fatte tante cose, tra le quali lo spostamento della sede Nazionale da Bologna a Roma; il rinnovo del Direttorio Nazionale entrato in vigore dal 17 febbraio 2017.
Un obiettivo fondamentale è stato quello di consolidare i rapporti con le Regioni per cercare di apportare un cammino unitario all’interno della Chiesa, infatti ci sono state molte telefonate tra la Presidente Nazionale e i Responsabili Regionali, così come molte visite nelle varie realtà italiane.
Attualmente le sedi della M.I. presenti in Italia sono:
- Sicilia 66 gruppi;
- Sardegna 15 gruppi;
- Calabria 7 gruppi;
- Puglia 13 gruppi e si sta seguendo il gruppo di Matera per farlo divenire regione di fatto;
- Campania 12 gruppi;
- Lazio 4 gruppi;
- Umbria 2 gruppi;
- Abruzzo 8 gruppi;
- Marche 23 gruppi;
- Toscana 7 gruppi;
- Emilia Romagna 10 gruppi;
- Nord Italia 10 gruppi e 2 in cammino per la Consacrazione.
In queste Regioni ci sono tutte realtà vive e che avviano percorsi per la Consacrazione/Affidamento all’Immacolata. Ma, purtroppo, si è verificato che molti Consigli Regionali non camminano in comunione e in alcuni casi non hanno presentato un bilancio economico a fine quadriennio e ciò indica una mancata trasparenza.
Margherita Perchinelli sottolinea che la formazione è strettamente legata al contesto sociale nel quale la M.I. si trova ad operare, questo lo possiamo rilevare anche dallo scritto 520 di SMK.
Il Centro Nazionale, nel corso del suo mandato, ha organizzato giornate di Formazione e Nazionali, alle quali hanno risposto diverse persone, oltre alla Cattedra Kolbiana proposta ogni anno dal Centro Internazionale.
La Presidente Nazionale nota che molti gruppi M.I. lavorano in modo produttivo, altri vanno rinnovati perché richiedono un cambiamento generazionale che possa stimolare il lavoro e la crescita spirituale e del nostro carisma.
Bisogna favorire l’Affidamento a Maria che è il fondamento del nostro carisma. Necessaria è la formazione di laici leader e Assistenti che ci aiutano ad essere fedeli al nostro carisma.
Ella ci invita a tenere presenti tre parole guida per il nostro cammino futuro:
- Preghiera;
- Formazione;
- Missione.
Margherita Perchinelli conclude la sua relazione quadriennale asserendo che il Consiglio Nazionale avrebbe potuto sicuramente fare di più, ma è convinta che nemmeno la più piccola fatica sarà dimenticata da Dio, il quale vede anche ciò che avremmo desiderato fare, ma che le condizioni o le nostre fragilità non ci hanno permesso di realizzare … certa che Dio ricompenserà di tutto abbondantemente.
2) Relazione Economica.
La Presidente Nazionale informa i presenti che all’inizio del loro Mandato hanno ereditato un bilancio passivo e subito si è provveduto a prendere degli accorgimenti che potessero risollevare le sorti dell’economato della Milizia dell’Immacolata Nazionale. Ella precisa che dal 2016 ad oggi abbiamo sempre chiuso in attivo.
A partire dall’anno 2017 l’economato è stato seguito da Claudio Marino, dopo che l’Economo prescelto ha dato le sue dimissioni a causa di problemi familiari.
Le entrate economiche nel corso dei 4 anni sono avvenute grazie alla vendita del materiale, al Cavaliere, dalle offerte varie e dagli eventi promossi dal Centro Nazionale.
Le uscite, invece, sono state determinate dalle attività promosse dal Consiglio nazionale, dall’acquisto del materiale, dai rimborsi per le visite fatte ai gruppi, dalle spese postali e tipografiche.
Il 2019 si è chiuso in attivo.
Terminate le relazioni, la Presidente Internazionale sottolinea che la Milizia dell’Immacolata va sviluppata nella dinamica della Missionarietà. Siamo chiamati tutti a lavorare per il bene della M.I. non per compiacere a qualcuno a cui teniamo all’interno della stessa. La forza della M.I. sta nell’affrontare le sfide del nostro tempo rinnovandola e crescendo nel nostro carisma kolbiano.
Padre Mauro De Filippis sottolinea l’importanza di lavorare nella verità e nella diversità di ognuno … nessuno deve rinunciare alla propria unicità, ma va messa in comunione per il bene di tutti.
Dopo una pausa si aprono le elezioni con l’appello degli aventi diritto al voto che presenti in aula sono 29.
Il Consiglio Nazionale nascente è il seguente:
Presidente Nazionale Margherita Perchinelli;
Vicepresidente Nazionale Raffaele Nappi;
Consiglieri: Eleonora Bordignon (Italia del Nord), Fabio Pellicori (Calabria), Giuseppina Anselmetti (Sardegna) e Riccardo Lucaccioni (Toscana).
Revisori dei Conti: Simona Torti (Umbria), Angela Scazzariello (Abruzzo) e Giovanni Gentilini (Marche).
Il tutto si è svolto nella più totale serenità e unità, non solo, ma abbiamo avuto il dono di ricevere la visita del Ministro Generale Fra Carlos Alberto Trovarelli.
Prima di chiudere i lavori p. Mauro De Filippis ci ricorda che il prossimo anno verrà proposta sia la Scuola di Formazione che un’Assemblea di assistenti e Presidenti Regionali per un confronto di crescita comunitaria.
Alle 13.00 si conclude l’Assemblea.
Auguriamo al nuovo Consiglio Nazionale un buon cammino sotto la guida e la tenerezza di Maria .
Segretaria Regionale – Simona Sampaolesi