Domenica 24 Novembre 2024 c/o la Parrocchia Dell’Emmanuele a Trodica di Morrovalle abbiamo festeggiato il 10^ Anniversario della nascita del gruppo MI ivi presente.
La giornata è stata all’insegna della fraternità, della preghiera e della riflessione sul futuro della nostra amata Associazione fondata da San Massimiliano Maria Kolbe il 16 Ottobre del 1917.
Essa è stata animata da tre Assistenti spirituali della MI, rispettivamente da p. Gilson Miguel Nunes ofm Conv Assistente Internazionale, da p. Sergio Cognigni Assistente Regionale del Lazio e dal nostro Assistente Regionale p. Benone Butacu. A loro si sono uniti il parroco di Trodica di Morrovalle don Paolo Canale e p. Alessandro un Passionista che si sta impegnando nella guida spirituale di questo gruppo.
In questa occasione sono stati presenti i militi del gruppo MI di Tolentino, di Fermo, di Osimo e Ancona, non che la Presidente Regionale con il suo Consiglio.
Desidero condividere con voi i contenuti dell’intervento di p. Gilson e di p. Benone, i quali sono stati fissati in uno scritto stilato da una carissima milite di Osimo Nicoletta, alla quale va il nostro più sentito ringraziamento:
Padre Gilson
Per crescere insieme nella Milizia Padre Gilson ci ha aiutato a comprendere che è necessario focalizzarsi su 3 punti:
1) Identità;
2) Formazione;
3) Confessione e Comunione.

1) Identità: Chi siamo noi?
Il nostro cammino è fare della vita una offerta.
Da dove il Signore consegna sua Madre? Dalla Croce: “Donna, Ecco tuo Figlio, ecco tua Madre.” Gv 19,26-27.
Maria era vedova e senza figli, era sola (Questo tra l’altro dimostra che Gesù non avesse altri fratelli..).
Giovanni la porta a casa e accoglie Maria nella propria vita.
Così è la nostra identità: nella Milizia dobbiamo imparare ad amare Gesù attraverso Maria. Io non permetto che si parli della mia mamma: è necessario avere amore di famiglia.
Il Signore ti ha dato amore. Siamo Militi non per caso, ma per vocazione, per chiamata della Madonna, per chiamata di Dio. Essere Militi è una vocazione. Se non siamo nella Milizia non abbiamo identità. Si cresce nella identità, nella formazione.

2) Formazione
Chi siamo noi? Dobbiamo chiederlo a Dio in ginocchio. Se siamo una famiglia in missione nel mondo, quando c’è comunione vera, dal cuore ci si aiuta anche economicamente come in qualsiasi famiglia.

3) Confessione e Comunione
Senza perdono non c’è Comunione ma c’è mondanità.
Lo spirito del mondo è spirito di concorrenza.
Invece bisogna diventare come Maria, per vivere con lo Spirito del Regno dei Cieli è necessario lasciarsi condurre da Maria come una Madre che ti prende per mano e te la stringe forte per non farti cadere.
Lasciati condurre, stringi forte la tua mano a Maria.
Il sogno di Kolbe è lì, in ospedale, fra i carcerati, in Amazzonia e negli altri angoli più dimenticati del mondo. L’amore non invecchia mai.
Il problema non sono le distanze geografiche. Dove c’è amore vero niente è un problema, dove non c’è amore c’è mormorazione.
Non sei milite per caso. E’ una chiamata. La mia risposta sarà sempre una risposta personale. Sono necessarie preghiere, azioni, sacrifici.
Amore che non deve pagare un prezzo non è vero amore.

Dobbiamo ricordare a noi stessi che:
– Ho ricevuto una chiamata;
– Voglio diventare come Maria, accogliere Maria nella nostra casa;
– Voglio proclamare il Regno di Dio a tutti.

Il mondo è difficile da cambiare. Il problema non è la guerra ma la ribellione che c’è nel nostro cuore.

Siamo un corpo, una famiglia in missione nel mondo. Senza umiltà non c’è Comunione.
Don bosco diceva: “Di te non parlare mai, dell’altro devi dire solo il bene (cfr. Appunti Nicoletta )”.
Senza l’amore vicendevole non saremo in grado di conquistare il mondo.

Padre Benone – Conclusioni

Da questa giornata possiamo comprendere quanto sia importante vivere nella corresponsabilità che ci permetterà di portare avanti insieme la famiglia di Maria.

Come in una famiglia bisogna essere nella gioia, aiutarsi a vicenda, perdonarsi, sorridere…e soprattutto ricordarsi di Portare la Medaglia di Maria che ci illumina, ci guida e ci aiuta a risolvere i problemi.

Continuiamo la nostra missione nel mondo, distribuendo le medagliette a tutti coloro che hanno bisogno di sapere che Madre Maria ci ama, ci accoglie e ci protegge sotto il suo prezioso manto.
Amore che non deve pagare un prezzo non è vero amore.

Dobbiamo ricordare a noi stessi che:
– Ho ricevuto una chiamata
– Voglio diventare come Maria, accogliere Maria nella nostra casa
– Voglio proclamare il Regno di Dio a tutti.

Il mondo è difficile da cambiare. Il problema non è la guerra ma la ribellione che c’è nel nostro cuore.

Siamo un corpo, una famiglia in missione nel mondo. Senza umiltà non c’è Comunione.
Don bosco diceva: “Di te non parlare mai, dell’altro devi dire solo il bene”.
Senza l’amore vicendevole non saremo in grado di conquistare il mondo. ”

Un ringraziamento speciale anche al gruppo MI di Trodica di Morrovalle e alla Presidente Locale Cristina Tacchetto con il suo  Consiglio per l’accoglienza amerevole che ci ha riservato.

Un grazie infinito a p. Gilson che ci ha donato parole che sono state un balsamo per la nostra anima … a p. Sergio per aver fatto sì che questa bellissima giornata potesse realizzarsi … a p. Benone che ci accompagna quotidianamente nella nostra crescita spirituale ed umana.

Buon cammino a tutti con Maria!

Presidente Regionale

Simona Sampaolesi

 

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