Consacrazione all’Immacolata

SK 637 – La forma più perfetta di avvicinamento all’Immacolata è la totale consacrazione di se.

SK 1331 – Quest’atto di consacrazione consta di tre parti:

  1. un’invocazione,
  2. una domanda affinché Ella ci voglia accettare in proprietà,
  3. una domanda affinché Ella voglia servirsi di noi per conquistare altre anime a Sé.

Esempio di Gesù

SK 508 – Lei scrive: «È vero che non importa se la consacrazione totale porta o no in sé lo spirito della Milizia dell’Immacolata». La consacrazione all’Immacolata può essere più o meno perfetta, ma perché all’essenza della M.I. appartiene che la consacrazione (come dice la prima parte dell’atto di consacrazione) di se stesso sia illimitata, dunque ogni consacrazione in tanto partecipa dello spirito di M.I. in quanto più s’avvicina alla consacrazione illimitata, in quanto più è estesa e approfondita. Non può dunque esistere una consacrazione che non partecipi dello spirito di M.I. Riguardo alla perfetta devozione a Maria Ss. [insegnata dal Beato Grignion] di Montfort, senza dubbio è essa tutta secondo lo spirito di M.I. ed è proprio “secundum intentionem” del Beato Grignion stesso, ma se uno volesse cercare delle differenze (saranno, secondo la mente del Beato, non reali), se Lei guarderà bene l’atto di consacrazione (questo veramente nostro) Lei troverà lì nella prima parte che ci consacriamo all’Immacolata “sicut res et proprietas”.

Dar gloria a Dio e farsi santi

SK 373 – tutto, tutto ciò che in qualsiasi modo vi riguarda, offritelo secondo le intenzioni che maggiormente piaceranno all’Immacolata, donatelo, cioè, a Lei in proprietà, a Sua libera disposizione: noi, infatti, ci siamo consacrati a Lei illimitatamente, perciò non abbiamo diritto né a pensieri, né ad azioni, né a parole nostre.

SK 603 – Ognuno di noi si impegni ogni giorno di più ad approfondire in se la propria consacrazione all’Immacolata.

SK 605– Non dimentichiamo che l’essenza e la perfezione della nostra consacrazione non sono né il sentimento, né la memoria, ma la volontà.

SK 643 – appunto perché ci siamo consacrati illimitatamente all’Immacolata, con tanto maggior coraggio noi, nonostante le nostre cattiverie, ci avviciniamo al ss. Cuore di Gesù. In realtà, quindi, noi siamo interamente, completamente ed esclusivamente consacrati all’Immacolata con tutte le nostre azioni, e in Lei e attraverso Lei siamo consacrati sempre interamente, completamente ed esclusivamente a Gesù Cristo; in Lui, poi, e attraverso Lui siamo consacrati interamente, completamente ed esclusivamente al nostro Padre celeste.
condizioni

SK 56 – Bisogna anche concedere che, stampata la pagella, tutti coloro che compiono le condizioni ivi indicate appartengono alla M.I. Dunque strettamente parlando è la consacrazione alla Madonna Immacolata (anche con atto interno) secondo lo spirito di M.I. cioè come strumento incondizionato e totale in vita, morte ed eternità, come la Sua proprietà, che costituisce l’essenza di M.I. La Sua medaglia è il segno esterno della consacrazione e fonte di tante grazie da Essa promesse. È dunque una parte integrante, non però essenziale, così che se mancano le medaglie, si fa a meno, senza però troncare subito M.I.

SK 1011 – Non è giusto, quindi, che anche noi, consacrandoci all’Immacolata senza riserve, orniamo il nostro petto con la medaglia miracolosa? Questa medaglia, dunque, è il segno esterno della consacrazione all’Immacolata: è la seconda condizione.

SK 134 –Nell’atto di consacrazione all’Immacolata, allorché siamo entrati nelle file della sua Milizia, abbiamo fatto l’offerta completa a Lei e, con il suo aiuto, nessuno di noi la revocherà mai più.
si può fare anche in tempo di persecuzione-

SK 1090 – Successivamente bisogna inginocchiarsi davanti ad un quadro o ad una statua della Santissima Madre di Dio e, con tutto il proprio fervore, donarsi a Lei in proprietà come uno strumento nelle sue mani immacolate. A questo scopo può essere utile l’atto di consacrazione stampato nella pagella d’iscrizione.
illimitatamente e totalmente-

SK 339 – Chi non desidera essere perfetto su questo punto e non ha voglia di tendere ad esso con tutta l’anima non è adatto per Niepokalanów. D’altro canto, dato che la consacrazione all’Immacolata, qui a Niepokalanów, è senza limitazioni, per questo non esclude neppure le missioni (benché la Regola lasci libertà su questo punto).

SK 643 – Altra cosa è che colui il quale è interamente e illimitatamente consacrato all’Immacolata, nonostante sappia di appartenere a Lei (anche se a volte non ci pensa), allorché si reca a far visita a Gesù nel ss. Sacramento, egli offre espressamente all’Immacolata l’intera visita, magari con la sola invocazione “Maria”, perché sa di procurare a Gesù il maggior piacere possibile e sa pure che in tal caso è Lei a compiere quella visita in lui e attraverso lui, ed egli a compierla in Lei e attraverso Lei. Così pure non c’è miglior preparazione alla s. Comunione che offrirla tutta all’Immacolata (facendo ovviamente, da parte nostra, tutto quel che possiamo). Ella preparerà il nostro cuore nel migliore dei modi e potremo esser certi di procurare in tal modo a Gesù la gioia più grande, di manifestargli il più grande amore. La stessa cosa vale per numerose altre azioni. Tuttavia, continuo a ripetere: noi apparteniamo a Lei anche senza ripetere sempre questa concreta offerta, perché siamo consacrati a Lei e non abbiamo mai ritrattato la nostra consacrazione.

SK 796 – Lo spirito è espresso nell’atto di consacrazione, ma in quello veramente nostro. Il fine è quello stesso che nel diploma della M.I. La natura è: essere dell’Immacolata..

SK 930 – Lo spirito, la sostanza, è racchiuso nella pagella d’iscrizione alla M.I., mentre l’essenza sta nell’atto di consacrazione. Colui che vive secondo questo atto sarà un fervente “milite dell’Immacolata”, anche nel caso che non conosca affatto alcuna forma. Questa, comunque, aiuta a sostenere lo spirito e a svilupparlo, come pure a diffondere il movimento.

SK 1103 – Abbiamo una madre in cielo, che è la personificazione della misericordia divina. Se, dunque, ti tormenta il pensiero della vita e dei peccati passati, consacrati a Lei totalmente, affida a Lei l’intero problema della tua salvezza, confessati con sincerità e confida pienamente in Lei.

SK 1007 – Possiamo, dunque, accingerci al lavoro per conseguire lo scopo della Milizia dell’Immacolata in un modo diverso da quello di consacrarci senza riserve, totalmente e per sempre alla Ss. Vergine Maria Immacolata, come strumenti nelle sue mani immacolate, affinché Ella stessa si degni di agire in noi e per mezzo nostro? Una consacrazione di questo genere, dunque, costituisce l’essenza della M.I.

SK 1226 – a forma più perfetta di avvicinamento è la donazione totale, la consacrazione come cosa e proprietà. Ecco, quindi, che la condizione prima ed essenziale per appartenere alla Milizia dell’Immacolata è la consacrazione totale di sé all’Immacolata.

SK 1031 – La condizione essenziale per appartenere alla Milizia dell’Immacolata è la consacrazione alla Ss. Vergine Maria Immacolata, per essere, nelle Sue mani immacolate, strumenti di conversione e di santificazione del maggior numero possibile di anime.

SK 1144 – D’altro canto, chi desidera consacrarsi totalmente a Dio attraverso l’Immacolata, pur essendo di bassa condizione, senza istruzione e senza diplomi, e per di più molto povero, verrebbe accolto a braccia aperte, poiché, nonostante l’estrema necessità di energie qualificate e idonee per i diversi generi di lavoro, sia intellettuale sia fisico, tuttavia quello che importa al di sopra di tutto è la personale consacrazione a Dio attraverso l’Immacolata, poiché essa costituisce la condizione più importante e l’essenza della vita

SK 1160 – Con l’atto di consacrazione noi ci siamo offerti all’Immacolata in proprietà assoluta. Senza dubbio Ella è lo strumento più perfetto nelle mani di Dio, mentre noi, da parte nostra, dobbiamo essere degli strumenti nelle Sue mani immacolate. Quando, perciò, debelleremo nel modo più rapido e più perfetto il male nel mondo intero? Quando ci lasceremo guidare da Lei nella maniera più perfetta. È questa la cosa più importante e unica.
esercita un influsso negli altri

SK 1329- Un’anima consacrata all’Immacolata non può non esercitare un influsso nell’ambiente che la circonda, anche senza esserne consapevole
consiste in un atto della volontà-

SK 1226- a forma più perfetta di avvicinamento è la donazione totale, la consacrazione come cosa e proprietà. Ecco, quindi, che la condizione prima ed essenziale per appartenere alla Milizia dell’Immacolata è la consacrazione totale di sé all’Immacolata.

SK 605 – Non dimentichiamo che l’essenza e la perfezione della nostra consacrazione non sono né il sentimento, né la memoria, ma la volontà.
Maria agisce per mezzo del suo fedele-

SK 1216 – Vuoi che Ella spesso venga a trovarti? Vuoi che Ella dimori stabilmente nella tua anima? Desideri che Ella, solamente Ella, diriga i tuoi pensieri, prenda possesso di tutto il tuo cuore? Desideri vivere totalmente per Lei? Se desideri veramente tutto questo, spalanca di fronte a Lei il tuo cuore e dònati a Lei senza alcuna restrizione e per sempre, anche se con il solo sospiro dell’anima. Potrai servirti anche di una formula qualsiasi, ad esempio dell’atto di consacrazione della Milizia dell’Immacolata. Non hai mai pensato a ciò che diventi quando non sei più tu ad agire, ma è Lei stessa, in te e per mezzo tuo, ad amare Dio e gli uomini? Ti rendi conto del fatto che, in tal caso, le tue azioni vengono misurate sulla dignità di Lei? Che nelle sue mani esse diventano pure, senza macchia, proprio come Lei è tutta pura e immacolata?… Potresti desiderare qualcosa di più?
la nostra persona appartiene all’Immacolata-

SK 1301- Un’anima consacrata all’Immacolata deve seguire con tutta libertà l’ispirazione del cuore e accostarsi con molto più coraggio alla SS. Trinità, poiché ella non vi si accosta da sola, ma insieme con la Madre celeste, l’Immacolata. Tale anima, dunque, deve pregare liberamente… come le ali dell’amore di Dio la portano, dove lo Spirito Santo spira, infrangendo qualsiasi barriera. (SK.1301).
Atto di consacrazione

SK 605 – Non dimentichiamo che l’essenza e la perfezione della nostra consacrazione non sono né il sentimento, né la memoria, ma la volontà.

SK 1220 – Ci possiamo consacrare a Maria usando qualsiasi espressione, purché rinunciamo alla nostra volontà per aderire ai Suoi comandi, che ci vengono presentati nei comandamenti di Dio e della Chiesa, nei doveri del proprio stato e nelle ispirazioni interiori.

SK 1323 – Le anime consacrate all’Immacolata, vivono di Lei, pensano sovente a Lei, La amano di vero cuore
Suo significato

SK 1100 – Per Sua misericordia, quindi, Egli (DIO) non concede tale abbondanza di doni e… permette perfino una caduta, affinché l’anima conosca finalmente ciò che ella è da se stessa, affinché non faccia affidamento su di sé, ma si consacri unicamente a Lui con piena fiducia. Ecco il motivo per cui per i santi anche le cadute erano gradini verso la perfezione.
delle famiglie-
SK 617 – La consacrazione delle famiglie è una cosa bellissima. La M.I. desidera conquistare all’Immacolata ogni anima e ogni “ente morale”, quali le famiglie, le associazioni e così via; comunque, io sono del parere che non sia opportuno imporre questa determinata forma agli aderenti alla M.I., tanto più che essa non tiene conto del privilegio dell’Immacolata Concezione, che costituisce la nostra specifica caratteristica, ossia di Milizia dell’Immacolata.
SK 1226 – Tale consacrazione non esige affatto che si abbandoni contemporaneamente il mondo, la famiglia e che si entri in un convento. No! Si può benissimo continuare ad occuparsi di tutti gli onesti affari nei quali si è impegnati, solo che ormai non siamo più noi soli ad offrire tali nostri affari quotidiani a Dio, ma è Lei, l’Immacolata, di cui siamo divenuti proprietà, che li presenta a Dio
SK 200 – Insieme Le invio l’atto di consacrazione all’Immacolata il quale sta stampato sulle nostre pagelle da principio della M.I., però non fu approvato a Roma per le indulgenze, per la mancanza di logicità in qualche punto. Lo ho dunque corretto e prego tanto di farlo presto approvare e fare che sia arricchito di 500 giorni d’indulgenza.

SK 208 – Per quanto riguarda l’atto di consacrazione, da noi sarà difficile adottare il nuovo, perché, sebbene arricchito di indulgenze, tuttavia:
1) non corrisponde al fine della M.I.,
2) non vi si trova neppure il termine “Immacolata”
3) è desunto dall’atto di consacrazione del sodalizio mariano dei Padri Gesuiti (ho fatto un accurato confronto), composto da s. Francesco di Sales
SK 416 – All’atto di consacrazione: “O Immacolata…” non è annessa alcuna indulgenza particolare, ciò nonostante lo si può usare, anzi noi non possiamo affatto rinunciare ad esso. La difficoltà proviene sicuramente da una affermazione coraggiosa secondo la quale tutte le grazie fluiscono a noi dal Ss. Cuore di Gesù per le mani dell’Immacolata;
SK 1090 – Successivamente bisogna inginocchiarsi davanti ad un quadro o ad una statua della Santissima Madre di Dio e, con tutto il proprio fervore, donarsi a Lei in proprietà come uno strumento nelle sue mani immacolate. A questo scopo può essere utile l’atto di consacrazione stampato nella pagella d’iscrizione. Questa offerta di sé senza limiti, senza riserve all’Immacolata costituisce l’essenza della Milizia dell’Immacolata.
SK 1301- Un’anima consacrata all’Immacolata deve seguire con tutta libertà l’ispirazione del cuore e accostarsi con molto più coraggio alla SS. Trinità, poiché ella non vi si accosta da sola, ma insieme con la Madre celeste, l’Immacolata. Tale anima, dunque, deve pregare liberamente… come le ali dell’amore di Dio la portano, dove lo Spirito Santo spira, infrangendo qualsiasi barriera.
rinnovarla spesso
SK 988G – rinnovazione della consacrazione alla B.V.M. Immacolata;
SK 1218 – In primo luogo rinnoviamo tutti, il giorno 8 dicembre, insieme o personalmente, la nostra consacrazione all’Immacolata secondo la formula contenuta nella pagella d’iscrizione.

SK 1233 – Noi, consacrati in proprietà all’Immacolata nelle schiere della Sua Cavalleria, diamo uno sguardo all’intero anno trascorso dall’ultima Sua festa e interroghiamoci personalmente:
– Durante quest’anno ci siamo avvicinati di più all’Immacolata?
– Il nostro amore verso di Lei è cresciuto?
– Ci siamo avvicinati maggiormente al dolcissimo Cuore di Gesù attraverso l’Immacolata?
SK 1245- Le anime consacrate a Lei in modo tutto particolare rinnovano in quel giorno la loro donazione a Lei, perciò anche i membri della Milizia dell’Immacolata, dopo la s. confessione e comunione ripetono il loro atto di consacrazione, e per tale rinnovazione lucrano l’indulgenza plenaria, vale a dire la remissione di tutte le pene che, dopo il perdono della colpa, si dovrebbero scontare ancora in questa terra, oppure dopo la morte, in purgatorio. Nel giorno dell’Immacolata, (8 dicembre) dopo la purificazione della coscienza, dopo la rinnovazione dell’atto di consacrazione, dopo l’acquisto della remissione delle pene, l’anima raggiunge più facilmente la pace interiore e anche la gioia, consapevole che nessuna croce, né interiore né esterna, le può capitare senza che Dio lo sappia e lo permetta, ossia senza il consenso del Padre celeste che veramente la ama e che permette soltanto ciò che contribuisce al bene eterno delle anime.
SK 1248 – Il segno esterno di questa consacrazione, inoltre, è la medaglia miracolosa, per il fatto che ci è stata consegnata proprio da Lei; [il portare tale medaglietta] costituisce una parte integrante della M.I.
SK 1284 – Questa unione non consiste nel sentimento, ma è un atto della volontà, emesso una volta e non più ritirato, anche se uno non ci pensa affatto. – In pratica, per non venire in contrasto con tale consacrazione, è bene rinnovarla spesso [ripetendo l’invocazione]: “Maria”. – Con lo sguardo rivolto all’Immacolata.
Personale
SK 1330 – Ma per render possibile ciò, l’anima che aderisce alla M.I. deve donarsi all’Immacolata totalmente, senza alcuna riserva e in modo irrevocabile. La seconda condizione, segno esterno dell’interiore consacrazione personale, è la medaglia miracolosa che la stessa Vergine Immacolata ha manifestato ed ha raccomandato di portare.